Da domani…dieta, dieta mediterranea!!

Solo col lavoro agricolo può aversi una vita razionale, morale.
L’agricoltura indica cos’è più e cos’è meno necessario.
Essa guida razionalmente la vita.
Bisogna toccare la terra.
(Lev Tolstoj)

Dimenticare come zappare la terra
e curare il terreno significa dimenticare se stessi.
(Mahatma Gandhi)

Dall’agricoltura consegue il profitto più onesto,
più stabile, meno sospetto:
chi è occupato in quell’attività non nutre pensieri malevoli.
(Marco Porcio Catone)

Siamo alle solite. Da domani…dieta. Sono trascorsi da tre settimane i giorni grassi delle festività e già la mente, conscia delle colpe della gola, ci proietta verso i giorni “bui” post-festività.

Giorni in cui, per fustigarci, non useremo catene o nodosi cilici, ma “miseri” piatti di minestrone, ciotole colme di verdura cotta o cruda scarsamente condita ed un frutto come spuntino pomeridiano.

Di notte sarà lo spettro della fame, della golosità inappagata a regalarci incubi. Ed ecco che a turbare i nostri sonni ci appaiono ricche tavole imbandite di fumanti piatti colmi di tortellini insaporiti da brodi di cappone. Ma anche cosciotti di agnello al forno circondati di croccanti patate al rosmarino e salumi, formaggi, dolci e frutta secca di ogni genere.

Lo strappo alla regola? Aiuta l'efficacia della dieta - Italia a Tavola

E la mattina, svegli, ci accorgeremo che era solo un sogno. Anzi, un brutto sogno. Ma resisteremo, ci faremo forza. Saremo fortissimi il primo e il secondo giorno, forti il terzo, il quarto e il quinto, quasi forti dopo una settimana.

Poi, inevitabilmente, la forza scema e allora….Allora i nostri incubi si materializzeranno. Ci sveglieremo di notte in preda ad un famelico furore e ci catapulteremo in cucina.

Hai sempre fame? Ecco perché pensi al cibo in continuazione

E sarà battaglia. Combatteremo contro le ante della credenza pronte a sbarrarci la strada verso il vasetto di marmellata da troppo tempo intatto perché dichiaratosi apolide. Lotta feroce ancora contro il frigo, vigoroso baluardo, a difesa dei gelati messi “al fresco” tempo addietro perché colpevoli tentatori delle nostre trasgressioni serali.

Ed ancora ci scaglieremo contro tutto e contro tutti pur di addentare la morbida merendina al cioccolato o l’invitante salamino “cacciatore”. O forse, non ricordo più, era il salame di Felino che, di nascosto da noi stessi, dal nostro senso di colpa, avevamo comprato il giorno prima, dopo un appostamento davanti al negozio dei salumi, durato ore. E saremo finalmente felici, appagati dalla vittoria al gusto di cioccolato o al gusto salato, morbido, della mortadella.

Salame nella dieta chetogenica? | Questo è Cheto

Ma saremo stati noi i veri vincitori? Non so cosa rispondere. Diciamo che avremmo potuto fare qualcosa in più per evitare questo suicidio gastronomico.

Cosa? Beh! Qualche consiglio giusto, forse, posso darvelo io.

Innanzitutto sono lieto di sottolineare una notizia recente: anche nel 2021, gli esperti del famoso sito americano U.S. News e World Report, nello stilare la classifica annuale dedicata ai regimi alimentari, hanno premiato la Dieta Mediterranea come la dieta migliore al mondo tra le 39 “Best Diets Overall” ,prendendo in considerazione sia l’indice di genuinità sia il fattore “perdita di peso”. Con la sua esaltazione della frutta, verdura, olio d’oliva, pesce e altri piatti sani, spiegano gli esperti del sito U.S. News, la Dieta Mediterranea è estremamente sensata».

Da domani mi metto a dieta – Farmacia Zanini

Il suo segreto non è così sconvolgente e mette in risalto uno stile di vita attivo, il contenimento del peso corporeo e una dieta con poca carne rossa, zuccheri e grassi saturi, con poca presenza di cibi processati e ricca di cereali e altri cibi sani ».

A un primo impatto potrebbe sembrare una dieta che limita pesantemente il consumo di prodotti di origine animale. In realtà non è proprio così e considerando la flessibilità delle porzioni consigliate, si potrebbero assumere, anche quotidianamente, prodotti di origine animale, variando tra le fonti di latte e derivati, carne, pesce e uova.

Essa spinge molto sul consumo di alimenti naturali, da preferire agli alimenti lavorati industrialmente e trattati con conservanti. Per questo motivo l’alimentazione deve imprescindibilmente variare in base alla stagione.

Sempre per il sito US News , la Dieta Mediterranea richiederebbe più lavoro in cucina rispetto ad altri regimi alimentari e un costo degli ingredienti che, soprattutto se confrontato con i supermercati americani, è mediamente più elevato. Da noi, ancora, lo stare in cucina viene visto come un piacere e come un modo di esprimere la propria creatività.

La dieta mediterranea è la migliore al mondo secondo lo studio di Us news &  World Report

Insomma, so di ripetermi: la dieta mediterranea non è solo una dieta, ma è stile di vita, cultura e tradizione. Bisogna includere anche tutto ciò che sta intorno ai cibi: il mangiare lento, la scelta di prodotti locali, la freschezza, lo stile di vita attivo, le porzioni piccole e la sostenibilità.

Riporto una affermazione che condivido in toto, espressa dal saggista e antropologo Maurizio Sentieri, autore del libro “Cibum nostrum”. “Oggi viviamo una postmodernità che da tempo ci ha alienato dalla natura e dai suoi cicli produttivi. Scomparsi i contadini, i pescatori, i pastori, è rimasto il consumatore a definire la condizione esistenziale con cui avviciniamo quella parte di natura che chiamiamo cibo. Ma è troppo poco l’atto di acquistarlo per dire di conoscerlo, troppo poco per capire il suo legame con la vita. Non avevano bisogno di educazione alimentare i nostri avi, mentre oggi è diventata bussola indispensabile per le giovani generazioni“.

Nutrizione: ne è competente il medico generalista/internista? | Galeno

Già nel 1995 Piero Camporesi nel suo libro “Il governo del corpo” scriveva su:” la mania dietetica, l’ossessione edonistica, la decadenza dell’olfatto, la religione del corpo, le sofisticazioni alimentari”.

Dal canto mio, sulla base di una più che trentennale esperienza, non mi stancherò mai di ripetere: le diete drastiche non servono a nulla e sono, anzi, dannose.

Del perché mediamente le diete non funzionino, del concetto di corretta educazione alimentare, della appropriata lettura delle etichette nutrizionali, del significato, anche simbolico e non solo calorico, del cibo, parleremo i prossimi venerdì.

4 thoughts on “Da domani…dieta, dieta mediterranea!!

  1. Alles wieder sehr richtig. Die mediterane Ernährung ist sehr lecker und gesund. Darum gibt es in Italien so viele 100jährige Menschen. Wenn ich das weiss, warum handle ich nicht konsequent danach? Dumm von mir,

  2. Impossibile non condividere le riflessioni del già citato saggista Maurizio Sentieri, riportate dal Nostro ,in particolare:”Non avevano bisogno di educazione alimentare i nostri avi,mentre oggi è diventata bussola indispensabile per le giovani generazioni”.Una frase emblematica che da sola spiega tutto.La dice lunga sui cambiamenti radicali avvenuti negli ultimi decenni in termini di alimentazione , stili di vita e rapporto uomo -natura.Nessuno sano di mente potrebbe negarlo.A conferma di ciò arrivano continuamente al consumatore avvisi circa l’ attenzione da porre nell’acquisto di determinati prodotti alimentari,specialmente,con grave rischio per la salute.Da qui il ritiro di lotti interi dagli scaffali dei supermercati.Niente è più come prima.Purtroppo quando si delega o si affida la cura della propria salute o del proprio benessere soprattutto ad altri,alle grandi(multinazionali) industrie alimentari, ebbene c’è sempre un prezzo da pagare.E’ nella natura delle cose.Nulla di nuovo sotto il sole.La conduzione personale o diretta del contadino della propria terra era affidata alla propria esperienza (che la natura stessa suggeriva)tramandata e accumulata nel tempo,con amore , passione e rispetto in una perfetta simbiosi.Un legame con la natura,oggi,andato via via perduto ,alla ricerca di nuove e stravaganti applicazioni tecnologiche nelle quali la natura,quella d’una volta,ha sempre più un ruolo molto marginale.Ringrazio il dott Angelo per lo spunto. Cosimo(Mimino).

  3. Caro Angelo, tutto vero, bisognerebbe sempre tener conto che tutto dipende dalle quantità oltre che della qualità che, peraltro, la dieta mediterranea offre in abbondanza! E’ opportuno fornire al consumatore delle informazioni chiare e comprensibili immediatamente sul prodotto in modo da non creare fraintendimenti.
    Alla prossima, buon lavoro ciao

  4. Condivido il suo pensiero e sono sempre più convinta che non si parla di vera dieta se non vi è alla base un ritorno ad una sorta di rieducazione al natural sentire, percepire, essere in armonia con la natura di cui fortunatamente continuiamo a fare parte…cara dolce Madre Terra ..se solo ci ascoltassimo di più…a livello viscerale sapremmo come prenderci cura di noi e della nostra alimentazione… Ma se proprio fatichiamo a ricongiungerci con il nostro senso primordiale, ringrazio Dottori come Lei sempre pronti ad aiutarci..

Scrivi qui il tuo commento