Ma quale dieta? La Promessa!

Come va la dieta?
Bene, sto evitando tutto ciò che fa ingrassare
Tipo?
La bilancia.

Oh Dio, se non puoi farmi dimagrire,
fai almeno che i miei amici ingrassino.
(Erma Bombeck)

Dieta frazionata, 6 pasti al giorno per perdere peso (e aumentare massa  muscolare) - greenMe

I buoni propositi, quando si parla di peso corporeo, non mancano mai.

La mia non vuole essere una critica sterile ma piuttosto un punto di partenza per una riflessione sulle nuove diete.

Diete che, in primis, puntino su un consumo sostenibile e rispettoso dell’ambiente e che ci permettano, complici le limitazioni, anche economiche, causate dal COVID, di riscoprire le nostre ricchezze abbandonate.

DIETA: nel lessico corrente il termine è inteso come sinonimo di regime alimentare, volto a una variazione del peso corporeo.

Quali sono le diete più diffuse?

Vi sono innanzitutto le diete ipocaloriche, quelle per cui la quantità di calorie assunte quotidianamente deve essere inferiore a quelle consumate. È però necessario, in questi casi, salvaguardarsi dai rischi per la salute attraverso un attento monitoraggio della ripartizione dei principali macronutrienti: carboidrati, grassi e proteine.

Già. Ma da dove partire? Provo a mettere la chiesa al centro del villaggio.

Prima di tutto è bene sapere se davvero sia necessario perdere qualche chilo o se il proprio peso, e le calorie che si assumono ogni giorno, siano, tutto sommato, in armonia con la propria statura e il proprio stile di vita.

BMI e Peso corporeo

Soprattutto in caso di obesità e sovrappeso, le scelte devono essere serie, bilanciate e progressive, senza inseguire risultati spettacolari. Conviene stare alla larga da certa pubblicità che fa credere che ci siano scorciatoie. Le persone seguendo questi suggerimenti perdono peso rapidamente (acqua e muscoli oltre al grasso), credendo di aver trovato la formula magica, ma non funziona così.

Non di rado mi sono sentito dire: “dottore con la sua dieta non perdevo peso, invece con la…. sono calato vertiginosamente!” A quel punto è veramente arduo per me comunicare e magari provare a spiegare che il dietologo non è solo un amico della bilancia.

Provo, ancora una volta, a spiegare perché io sia un “fanatico” della dieta mediterranea: è ampiamente dimostrato che l’aderenza alla piramide alimentare mediterranea è associata alla normalizzazione del microbiota intestinale e alla regolazione dei geni che controllano l’infiammazione.

Non è tutto. L’adesione a questa scelta ottimizza anche i parametri metabolici avendo, come conseguenza, un buon controllo della glicemia e della colesterolemia.

Purtroppo questo, a volte, si presenta come un percorso un po’ deprimente con il conseguente rischio che si perda entusiasmo nel perseguirlo e con l’aggravante di facilitare il gioco ai ciarlatani ….. un mondo all’incontrario, insomma.

Lo penso fermamente: tranne i casi severi di problematiche patologiche, per il resto le diete sono inutili, anzi, dannose. Esse sono una assurdità relativamente moderna. Per la maggior parte delle persone basterebbe alzarsi e camminare, amare il proprio lavoro, emozionarsi nel conquistare tutto con impegno e sudore.

La natura non fa il salto. L’essere umano ha imparato a mangiare millenni fa, ha sempre seguito la stagionalità. Invece, nell’ultimo secolo, dal punto di vista alimentare, mi pare che le persone (soprattutto occidentali, ma ora purtroppo non solo in Occidente) abbiano invertito questa tendenza.

Non si sa più mangiare, non si sa cucinare, non si sa fare la spesa, non si conosce nulla del cibo che si compra e si è imboccati dalle industrie. Si è sempre pronti a seguire le mode e le diete di turno, cambiandole di stagione in stagione…inutilmente. Privandosi di uno dei piaceri della vita: mangiare bene e magari in compagnia.

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Sarei contento se quanto scrivo aiutasse una riflessione sulle tematiche, complesse e poco note, legate al mondo delle diete. Le avete provate tutte ma, ogni volta, dopo aver perso qualche chilo, avete finito per cedere alle vecchie abitudini e tentazioni, riprendendo, con gli interessi (il cosiddetto effetto yo-yo), i chili persi?

Perché è così difficile dimagrire in modo sano e, soprattutto, non riprendere peso? È ancora, perché, a parte che per brevi periodi, proprio non riusciamo a fare a meno di alcuni cibi che, guarda caso, sono quelli che fanno ingrassare di più?

La risposta, ovviamente, è complessa. Oggi, però, si sa che un ruolo importante è giocato dal cervello e dal significato che viene dato al cibo, che non è solo fonte di energia per vivere ma è anche un elemento consolatorio. E’ un argomento, questo, che confido di riprendere, assieme ai suoi legami col cibo spazzatura…

Le diete spopolano in libreria. Sono onnipresenti nelle riviste. Vengono discusse nei salotti televisivi. Sono propagandate da personaggi alla moda e diffuse da influencer sui social media. Mi riferisco alle diete dimagranti, regimi spesso molto popolari. A volte richiedono l’acquisto di prodotti e kit costosi, sono molto rigide e difficili da seguire e talvolta sono inutili e dannose. Inoltre questo tipo di diete è difficilmente praticabile e il mantenimento del peso acquisito è quanto meno improbabile.

Diete contro diete alla moda

Per prima cosa, bisognerebbe capire se una dieta dimagrante è veramente necessaria. I media e i social impongono un modello di bellezza occidentale caratterizzato da un’estrema magrezza che spingono molti (soprattutto giovani donne e ragazze) a intraprendere diete dimagranti anche se non ne hanno alcun bisogno. Purtroppo, dietro questa visione del modo di apparire, possono emergere gravi disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia) su cui mi riprometto di tornare più avanti in modo dettagliato.

E’ risaputo come tutte le abitudini nutrizionali scorrette, a lungo termine, comportino rischi per la salute. Esistono diete per tutti i gusti e per tutte le tasche. Ma funzionano? Ci sono conferme scientifiche a riguardo?

Repetita seccant, repetita iuvant. Per dimagrire ci vuole pazienza ed equilibrio. La regola incontrovertibile è quella di non pretendere di dimagrire in fretta. Diffidiamo sempre di chi propone regimi alimentari che promettono un calo di peso veloce e magari senza sacrifici. Fidatevi: in generale, nelle diete “standard”, ci sono notevoli svantaggi. Innanzitutto tutti questi programmi hanno il difetto di non prevedere un’alimentazione personalizzata, creata su misura, a seconda del fabbisogno calorico, tenendo conto dell’attività svolta dal paziente, dell’età e delle condizioni di salute (ad esempio la dieta iperproteica non è assolutamente proponibile a chi soffre di problematiche renali e cardiocircolatorie).

DIETA MEDITERRANEA: UNA PIRAMIDE DI SALUTE | Lega Tumori LILT Genova

Spesso, insisto, si tratta di diete non semplici da capire e da seguire, diete che, oltre ad essere inutili, sono anche pericolose per la salute. Non è dimostrato che chi possiede varianti nei geni necessiti di una particolare dieta, così come non vanno bene neppure le diete nelle quali vengono esaltate proprietà particolari dei cibi che però non trovano alcun riscontro scientifico. Da scartare anche tutte le diete costose che prevedano l’assunzione di sostituti del pasto troppo spesso ricchi di ingredienti non salutari, di conservanti e additivi o di composti fitoterapici a marchio.

Ma sono da evitare anche le diete che escludano in maniera capziosa ed arbitraria alcuni alimenti: si rischia di incappare in carenze nutrizionali che sono spesso l’anticamera dell’effetto yo-yo. Un altro no da parte mia va alle diete nelle quali le porzioni e la frequenza di consumo siano completamente sbilanciate. Faccio un’eccezione e menziono una dieta che può essere annoverata tra gli argomenti già trattati: il digiuno e, nella fattispecie, il digiuno intermittente.

Come Dinner Cancelling: cos'é? Funziona davvero? | Altroconsumo

Mi riferisco alla dieta dinner cancelling: se ben strutturata da un professionista, questa modalità di consumo dei pasti può essere di aiuto a chi non riesce a praticare una dieta ipocalorica classica. Ben accette sono le diete che promuovono alimenti integrali e sconsigliano quelli contenenti carboidrati raffinati (bevande zuccherate, farine bianche…), che favoriscono il consumo di fibre e limitano i cibi raffinati e ricchi di grassi saturi o che non prevedano l’eliminazione di alcun macronutriente e invitino a mangiare moltissime verdure.

Provo a solleticarvi l’appetito per la lettura, rinviandovi alla prossima settimana a trattare di…..

2 thoughts on “Ma quale dieta? La Promessa!

  1. Sehr gut erklärt und sehr überzeugend. Wichtig ist eine Umstellung der Ernährung und Lebensweise und nicht eine “Diät” , nach der man schnell wieder zunimmt, was man sich gerade abgehungert hat. Wieder ein sehr informativer Artikel, lieber Dr. Bianco

  2. Condivido pienamente il tuo pensiero caro Angelo. Ci sono troppe diete mirabolanti che vengono sfornate quotidianamente e delle quali sono invase le librerie … specchi per le allodole! Promettono risultati stupefacenti in un lasso di tempo brevissimo ma in un battibaleno si riprendono. Meglio affidarsi ad un buon dietologo che la confezioni su misura per te e che ti suggerisce come nutrirti in modo corretto!! Buon lavoro

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